Il parabadminton, talvolta indicato anche come para-badminton o para badminton, è una variante del badminton praticata da atleti con disabilità fisiche. Viene effettuata una divisione in classi di gara in base alla disabilità, ad esempio per le persone con sedia a rotelle o con protesi. Il gioco si basa sulle consuete regole del badminton, con le dimensioni del campo che variano in base alla categoria di disabilità e con l'altezza della rete pari a 1,55 m, esattamente come nel batminton. A partire dal 2011 la federazione del parabadminton è stata integrata nella Badminton World Federation (BWF) e nel 2021, in occasione dei XVI Giochi paralimpici estivi, svoltisi a Tokyo, questo sport è stato per la prima volta inserito in un contesto olimpionico.[1]